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Questo soggetto divenne rapidamente Bernie Rhodembarr, ovvero il protagonista de I ladri non uccidono , pubblicato in Italia da Fanucci editore, primo di una serie di romanzi dedicati al “ladro gentiluomo”.
Pur essendo un professionista dello scasso Bernie non è infallibile e come succede a tutti commette anche degli errori. Una sera, mentre si trova nella dimora di un miliardario, alla ricerca di un oggetto commissionatogli da uno sconosciuto, entrano in casa due poliziotti in seguito a una segnalazione di un vicino, cosa alquanto strana per un professionista abituato a non produrre il minimo rumore. Bernie, che già aveva scontato un periodo di galera, si trova con le mani nel sacco e, mentre prova a corrompere uno dei due poliziotti, l'agente più giovane trova nella stanza da letto un cadavere. Chiaramente l'assassino non è Bernie, ma questo i poliziotti non lo sanno e il ladro, preso dal panico, è costretto a una fuga disperata alla ricerca di un posto sicuro dove analizzare la situazione. Perché Bernie si trovava nel luogo sbagliato all'ora sbagliata? Come facevano i poliziotti a trovarsi in quell'appartamento se, durante la sua permanenza in quella casa, non aveva prodotto il minimo rumore? E soprattutto qual'era la vera identità della persona che gli aveva proposto un affare molto più sporco di quello che sembrava? Inizia in modo enigmatico la prima avventura di Bernie Rhodembarr che, da ladro, si troverà a prendere le parti del detective, per scagionarsi da un'accusa che lo rende colpevole di un crimine non commesso.
In questo romanzo, Block utilizza tutta la sua maestria per incatenare i fatti e gli avvenimenti che danno corpo alla trama poliziesca, una storia alla rovescia e non usuale vista dagli occhi di uno scassinatore che si deve improvvisare detective. Nel tentativo di risolvere il caso, Bernie è costretto a ricostruire i pezzi di un puzzle assai complicato, che sfugge alla percezione di tutti i personaggi implicati in una storia torbida fatta di corruzione e giochi di potere. Un intuito fuori dal comune e la conoscenza dei trucchi del mestiere, insieme a una vita passata a scassinare serrature, sono le armi in più che il ladro userà a proprio vantaggio in un giallo intricato che tiene con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. Si tratta, infatti, di una storia ben articolata, piena di colpi di scena e scritta con uno stile agile e accattivante, sicuramente appetibile per gli amanti del giallo e del mistero. Block, infatti, riesce a incastrare gli avvenimenti in maniera perfetta, servendo al lettore un'opera chiara, ben scritta e apparentemente del tutto naturale, ma in realtà costruita sapientemente da chi sa come articolare una trama poliziesca.

 

 

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(pubblicato su www.romanoir.it il 20.01.2009)

   


Roma Noir 2008
"Hannibal the Cannibal c'est moi?" Realismo e finzione nel romanzo noir italiano

a cura di Elisabetta Mondello
(Robin Edizioni 2008)
























Concorso Letterario
Roma Noir 2008
per tre racconti inediti


Vincitori

1° classificato
Il focolare
di
Davide Martirani

2° classificato
Vedo nero (Baby E.)
di
Andrea Floris

3° classificato ex aequo
La cosa nera
di
Roberto Santini

3° classificato ex aequo
La bellezza
di
Marco Bocci


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