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Letture noir



Massimo Carlotto
Marco Videtta
Le Vendicatrici
Ksenia

Einaudi Stile Libero Big
pp. 317
euro 15,00

Le Vendicatrici 1/4
di Isabella Pinto

“Le donne sono in posizione per sapere tutta la parte di frode che c’è nel racconto moderno del contratto sociale e del principio del monopolio statale della violenza. Lo sanno per una duplice, opposta, competenza: quella che dà loro l’essere dentro-fuori dal contratto sociale e quella che dà loro la frequentazione intima della violenza sessuale, la violenza cioè che colpisce a causa del fatto che sono di sesso femminile”.
Con questa densa citazione dell’ultimo scritto di Luisa Muraro, Dio è violent, Massimo Carlotto e Marco Videtta danno il via al ciclo de Le Vendicatrici, una serie di quattro romanzi che promettono di incantare il pubblico e sovvertire le regole del noir, approfondendo creativamente il passaggio dalla letteratura della crisi alla letteratura del conflitto.
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Paolo di Paolo
Mandami tanta vita
Feltrinelli
pp. 158
euro 13,00
La faccia di quel giovane
di Lorenzo Battaglia

Mandami tanta vita è l'ultimo impegno romanzesco di Paolo Di Paolo, finalista “outsider” al premio strega 2013 per Felitrinelli.”Romanzesco” dato che l'autore, nonostante abbia solo trent'anni,  ha già dimostrato in più occasioni di essere una penna poliedrica, instancabile, che raramente sbaglia. Finalista nel 2003 del premio per inediti Italo Calvino, e del Premio Campiello Giovani con i racconti Nuovi cieli nuove carte, si è occupato di sceneggiature per il teatro, e ha curato antologie degli scritti di Indro Montanelli, Antonio Debenedetti, e nessuno si accorse che mancava una stella di Antonio Tabucchi.  
 La nuova prova di Di Paolo è invece un “romanzo totale”, che assume una visione olistica in una trama che va oltre il semplice raccontare – e cattura, con uno stile simile a una sinfonia carica di phatos, elementi divergenti, inquietudini esistenziali, il peso della storia mescolato alla finzione (o viceversa), l'impegno militante e appassionato, amori e destini che si attraggono e si separano – come facessero parte di uno strano gioco dal sapore metallico, di calamite girate al contrario.
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Massimo Carlotto
The black album
Conversazione con Marco Amici
Carocci Editore
pp.138
euro 13,00

Un viaggio nella scrittura di Massimo Carlotto
di Isabella Pinto

Quattro sessioni  compongono un’intensa conversazione tra Marco Amici e Massimo Carlotto.
Il primo, studioso di letteratura italiana, parte dall’analisi del linguaggio del noir nel caso specifico del suo maggiore esponente contemporaneo in Italia, connettendo opere e scrittori che, dall’Ottocento in poi, hanno avuto il merito di dare vita a questo genere letterario.
Da Edgard Allan Poe a sir Arthur Conan Doyle, passando per Dashiell Hammett e Raymond Chandler si arriva alla contemporaneità di matrice statunitense, con una delle sue maggiori esponenti, Patricia Cornwell. L’iniziale cartografia del genere poliziesco che si evolve con l’evolvere della società in cui viene prodotta, mette immediatamente in luce la stretta connessione tra il linguaggio del genere poliziesco e la “narrazione del presente”, ponendo interrogativi di seguito esplicitamente problematizzati, circa le qualità di tale genere e il rapporto che sussiste con il contiguo genere noir.
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Nicola Catenaro
Il diavolo all'incrocio
Gaalad Edizioni
pp. 111
euro 10,00

Attento all'incrocio! Pericolo incontri mefistofelici
di Isabella Pinto

I nove racconti che compongono la raccolta de Il diavolo all'incrocio somigliano a nove crocevia avvolti da freddi e raggelanti brividi. Ispirato dalla leggenda del chitarrista blues Robert Johnson, Nicola Catenaro dà prova di essere un fine costruttore di storie in grado di abitare la frontiera tra normale e soprannaturale, plausibile e fantastico. Utilizza la sua esperienza all'interno delle redazioni giornalistiche come pretesto per affrescare il contesto perfetto da cui far scaturire un franare di fatti e fiction che portano, sorprendentemente, verso la morte. In ciascun racconto tutto ruota attorno alla figura del crocevia, capace di mettere in relazione forze contrastanti insite nei diversi personaggi, i quali, al calar della notte o nel caos quotidiano, assumono direzioni impreviste, come se, impunemente, una mano invisibile stesse tirando i fili dei loro goffi movimenti.
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Sacha Rosel
Fiori nell'ombra Demian Edizioni
pp. 184
14,00 euro

I fiori onirici di Sacha Rosel
di Lucia Ladowski

La costruzione di una trama che si intreccia nella meticolosità di una tela di ragno, tessuta grazie alla delicatezza di una mano attenta e raffinata, Fiori nell'ombra è una peregrinazione in un mondo onirico popolato da fantasmi, entità sfuggenti e impalpabili. Il romanzo è composto da un susseguirsi di racconti che ha come filo conduttore i fiori. La costruzione attenta dell'autrice non lascia nulla al caso: i nomi dei protagonisti, il susseguirsi delle storie, l'ambientazione come gioco d'acqua e di specchi.
Huàng, affascinante mecenate, invita gli altri protagonisti, Qing, Hóng, Bái e Wu, nella sua casa: “Ciascuno di noi racconterà due storie e ognuna di essa sarà incentrata su un fiore a sua scelta. Ogni narratore avrà un momento della giornata a lui riservato e una zona precisa della casa da cui trarre spunto liberamente”.

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Jean-Claude Izzo
La trilogia di Fabio Montale. Casino Totale - Chourmo - Solea Edizioni e/o
pp. 689
euro 19,50

Amore e morte nella trilogia di Fabio Montale
di Cinzia Mescolini

A leggerla tutta d'un fiato la trilogia marsigliese di Jean-Claude Izzo può considerarsi un'unica narrazione in tre atti il cui collante risiede nello sguardo sul mondo di Fabio Montale - eroe tragico moderno - tanto pervaso dal desiderio inteso come attaccamento alla vita quanto dall'indignazione e da un profondo istinto di resistenza all'iniquità sociale perpetrata dal torbido connubio affaristico di politica e mafia.
Casino Totale, Chourmo e Solea sono ambientati nei quartieri nord di Marsiglia, agglomerati multietnici simbolo delle storture non solo urbane ma anche antropologiche generate dall'economia e dunque dalla criminalità globalizzate, e nei quali, inevitabilmente, «anche per perdere bisogna battersi».
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Giovanni Ricciardi
Il silenzio degli occhi
Fazi Editore
pp. 264
euro 16,50
Cecità e visione nella Roma del commissario Ponzetti
di Roberta Pellegrini

“Tutto a Roma ha una forma visibile, e tutto ritorna, un giorno o l’altro”: è una frase che ricorre significativamente più di una volta ne Il silenzio degli occhi, l’ultimo romanzo di Giovanni Ricciardi pubblicato da Fazi Editore. Il primo elemento che ritorna è innanzitutto il commissario Ponzetti. Già protagonista di altri due romanzi, I gatti lo sapranno (2008) e Ci saranno altre voci (2009), Ottavio Ponzetti è un poliziotto sui generis, che si attarda a guardare la piena del Tevere, forma visibile del disagio e dell’“inquietudine inconfessabile” che precedono l’inizio della storia.
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Jean-Claude Izzo
Aglio, menta e basilico. Marsiglia, il noir e il Mediterraneo
E
dizioni e/o
pp. 105
euro 8,50

Il noir mediterraneo secondo Jean-Claude Izzo
di Cinzia Mescolini

Alcuni ingredienti della sensibilità “altra” di Fabio Montale – lo “sbirro” alter ego letterario di Jean-Claude Izzo nello spietato universo criminale della globalizzazione – sono già nel titolo (quello originale, si noti, è Marseille ) Aglio, menta e basilico , mentre il sottotitolo richiama l'ambientazione, Marsiglia appunto, dei romanzi noir che hanno reso noto lo scrittore con la fortunata trilogia Casino Totale , Chourmo e Solea. In questa breve antologia di scritti inediti, l'autore traccia infatti le coordinate del “noir mediterraneo” di cui è considerato il padre, in una mappa di suggestioni culturali e paesaggistiche dove la città marsigliese - raccontata in un vissuto di odori, voci, musiche, sapori multietnici - apre verso il mare a infiniti percorsi possibili della narrazione, come pure della memoria e della tolleranza.
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Nicoletta Di Ciolla
Uncertain Justice. Crimes and Retribution in Contemporary Italian Crime Fiction
Cambridge Scholars Publishing
pp. 229

Dei delitti e delle pene nel noir contemporaneo
di Roberta Pellegrini

Se dovessimo chiederci quale sia il tema discusso con più costanza nel dibattito politico italiano, da diversi anni a questa parte, lo individueremmo di certo nella giustizia. Scontri arroventati fanno sì che il sistema giudiziario appaia ai cittadini come avvolto da una nube di incertezza e non è un caso che un studio recente su delitti e castighi nella crime fiction dell'Italia contemporanea ad opera di Nicoletta Di Ciolla, pubblicato dalla Cambridge Scholars Publishing, prenda il titolo di Uncertain justice.
Il noir italiano ha assunto fin dalle origini una fisionomia peculiare, ben descritta da Di Ciolla nell'introduzione all'opera, in cui spiega come il contributo più significativo al genere gli italiani lo abbiano dato a partire dagli anni '60.
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Ryan David Jahn
I buoni vicini
Fanucci Editore
pp. 240
euro 16,00

Atti di violenza in attesa di esplodere
di Roberta Pellegrini

1964, Stati Uniti. I cartelloni dei cinema lanciano Il Dottor Stranamore nelle sale, le cassette postali si riempiono di cartoline di convocazione per la guerra in Vietnam, alla radio la voce postuma di Buddy Holly, scomparso prematuramente pochi anni prima, risuona nell'aria con Not fade away . Circondata da presagi di morte, Katrina Marino - detta Kat - torna a casa dopo una giornata di lavoro alle 4 di notte del 13 marzo e viene aggredita nel suo cortile. Con queste premesse comincia il folgorante esordio pubblicato da Fanucci di Ryan David Jahn, giovane autore statunitense scoperto da una casa editrice britannica e insignito del New Blood Dagger dalla British Crime Writers' Association nel 2010 per il suo primo romanzo, ispirato a una storia vera.
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Giulio Leoni
La sequenza mirabile
Mondadori
pp. 256
euro 9,50

Una scia di sangue nei labirinti del tempo
di Marica Malgarini

I fan dell'autore de I delitti del mosaico e de Il gioco delle ombre , gli appassionati di romanzi gialli di ultima generazione, o semplicemente coloro che amano vedere intrecciate letteratura e storia saranno ben felici dell'annuncio dell'ultima opera di Giulio Leoni, La sequenza mirabile. Dopo il romanzo E trentuno con la morte l'autore ci riporta alle atmosfere di Fiume e alla figura di d'Annunzio, ma in un'ottica del tutto nuova: l'ultima barriera - quella che separa l'autore/narratore dal suo protagonista - è ormai abbattuta: ora è Giulio in persona a mettersi in gioco, ad affrontare enigmi irrisolti e morti misteriose, e noi con lui siamo catapultati in un'atmosfera mitica, dove spazio e tempo sono posti su uno stesso piano: quello della memoria.
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Alessandro Cartoni
Io sono la Nemesi
PerroneLAB
pp. 237
euro 15,00

Sfumature di un nero assoluto. La Nemesi di Cartoni
di Alessandro Morbidelli

Io sono la Nemesi di Alessandro Cartoni è molto più di un romanzo di genere. L'elemento noir, anzi, è solo un pretesto per parlare d'altro. Protagonista indiscussa dei tre macroracconti che compongono il libro, edito da PerroneLAB, è l'indeterminazione di un qualcosa che sta per accadere, che manifesta la sua presenza in ogni pagina e che comunica una tensione serrata, che lentamente toglie il respiro. L'etica individuale dei personaggi, quella che la società vorrebbe precostruita e impostata, è messa in crisi pagina dopo pagina e Cartoni non fa altro che metterla a confronto con le nevrosi di un mondo che si compiace della propria immagine, pur essendo perfettamente cosciente della propria ipocrisia.
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Pasquale Pede
Le radici del noir . Fra letteratura e cinema
Fondazione Rosellini per la letteratura popolare
pp. 256
euro 25

Alle origini del noir
di Roberta Pellegrini


Quante opere organiche sulle origini e lo sviluppo del noir sono state pubblicate in Italia? Senza dubbio poche, e sono ancor meno quelle scritte da autori italiani. La Fondazione Rosellini, con l'attenzione per la letteratura popolare che la contraddistingue, ha pubblicato nella collezione dei “Grandi cataloghi e saggi” il volume Le radici del noir. Fra letteratura e cinema, prezioso per chiunque voglia accostarsi per la prima volta alla materia. Come recita il titolo, l'intento è scavare nelle origini di un genere che oggi si presenta come “un albero rigoglioso, le cui radici, profonde, robuste e ramificate, rimangono invisibili sotto il suolo”. Il risultato è una panoramica sul noir americano classico tra gli anni Venti e gli anni Sessanta.
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Alessandro Morbidelli Ogni cosa al posto giusto
Robin Edizioni
pp. 237
euro 9,00

Ecco a voi Bruno Pedrini, un uomo che sa come rimettere ogni cosa al posto giusto.
di Gaia Lanfranchi

Quando si incontrano romanzi come questo, è difficile rimanere impassibili. L'emozione forte, la reazione istintiva, quella che ti fa scivolare un brivido lungo la schiena, è inevitabile. Personalmente, era dai tempi de “L'oscura immensità della morte” di Massimo Carlotto che aspettavo un romanzo noir giocato da persone vere. Eccomi accontentata. Ogni cosa al posto giusto è un esordio, il primo romanzo, come scritto nel retro di copertina, dedicato a Bruno Pedrini, un vendicatore. E se gli impegni futuri di Alessandro Morbidelli, giovane autore marchigiano, saranno all'altezza di questo debutto, c'è da scommetterci, qualcuno degli illuminati che propinano serie televisive in divisa e si inventano commissari sempre più scialbi e ispettori sempre più piatti, non potrà fare a meno di aguzzare le orecchie di fronte a un personaggio come Bruno Pedrini. Perché Bruno Pedrini è un personaggio da serial tv. Lo si ama e basta.
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Pierluigi Porazzi
L'ombra del falco
Marsilio
pp. 280
euro 17,00

 

Dopo tanta Svezia, finalmente un Falco italiano
di Alessandro Morbidelli

Quando un piccolo animale scorge accanto a sé l'ombra del falco, una segnalazione chimica scritta nella sua memoria, nel dna, gli comunica che quello è il predatore e che è vicino. L'uomo, invece, è sia preda che predatore, per questo motivo contemporaneamente più esposto al pericolo e molto più pericoloso.
Pierluigi Porazzi colpisce la realtà tranquilla di una cittadina del Nordest e lo fa attraverso le abili mosse del Teschio, un assassino seriale a cui viene subito attribuito l'omicidio di una ragazza, ritrovata in una discarica, priva di organi interni. Sulle sue tracce si buttano un giovane giudice del sud, la polizia e Alex Nero, tormentato e misterioso agente in congedo, da tempo sospettato di aver ucciso la propria moglie e la loro figlioletta.
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Maria Pia De Paulis-Dalembert (a cura di) L'Italie en jaune et noir.
Presses Sorbonne Nouvelle

L'Italia in giallo e nero
di Giorgio Nisini

È un'Italia “bi-cromatica” quella che appare nel volume curato da Maria Pia De Paulis-Dalembert per le edizioni della Sorbonne nouvelle : gialla e nera, appunto, o jaune et noir , per citare il titolo in francese. Non si sta parlando di una maglia di calcio, ovviamente: questi colori rimandano ai due generi letterari su cui più si è discusso nel nostro paese da vent'anni a questa parte; dal 1990, per l'esattezza, come recita il sottotitolo del libro – La littérature policière de 1990 à nos jours –, anno in cui un gruppo di scrittori d'area bolognese, tra cui Carlo Lucarelli, Pino Cacucci e Marcello Fois, fondarono il cosiddetto Gruppo 13. Il volume , appare dunque a vent'anni esatti da quella data, e raccoglie i contributi di un convegno sul poliziesco italiano tenutosi a Parigi nell'ottobre del 2008.
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Massimo Carlotto
L'amore del bandito
e/o
pp. 191
euro 15

Intervista a Massimo Carlotto: i retroscena dell'Alligatore
di Carlo Cammarella

Marco Buratti, meglio conosciuto come l'Alligatore, è il personaggio nato dalla penna di Massimo Carlotto circa 15 anni fa, è un ispettore privato senza licenza, un avanzo di galera che si caccia inevitabilmente nei guai, un uomo che forse appartiene ad un codice d'onore del passato. Anche per lui, come accade alle persone che vivono e che invecchiano, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta e la visione del mondo, la concezione della vita sono inevitabilmente cambiate. Gli amici sono quelli di sempre: Max la Memoria , ovvero il socio di Buratti, continua a ricordare quei minimi particolari che gli conferiscono questo soprannome e Beniamino Rossini, il contrabbandiere, è ancora innamorato di Sylvie, una ballerina di origine africana. Ma se questo è vero, se i legami di amore e di amicizia sono sempre indissolubili, ciò che realmente conta in questa storia è che il mondo, la realtà, le organizzazioni criminali, le logiche comportamentali sono cambiate radicalmente.
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Alfredo Colitto
Il candidato
Edizioni Ambiente
pp. 179
Euro 12

Idealismo ed ecomafia: il noir di Colitto
di Silvia Premoli

Tra i grandi nomi del noir italiano, che hanno aderito entusiasticamente al progetto promosso dalla collana VerdeNero (Edizioni Ambiente) di rendere note e diffondere le tematiche legate all'illegalità ambientale attraverso la chiave di lettura del noir, non poteva mancare Alfredo Colitto.
In questo romanzo ambientato in Puglia, il sipario dell'apparenza torna nuovamente a scostarsi lasciando intravedere i sordidi intrighi che si celano tra le pieghe della quotidianità.
Numerose sono le problematiche che Colitto tratteggia nel dipanarsi della trama, dalla corruzione politica, all'influenza della mafia, passando anche per la macellazione illegale di bovini e suini.
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Giulio Leoni
La regola delle ombre
Mondadori editore
pp. 415
Euro 19

Pico della Mirandola e i misteri di Roma
di Carlo Cammarella

Dopo averci stupito con le avventure dell'investigatore Dante Alighieri , Giulio Leoni continua a percorrere la strada del giallo storico, ma questa volta, pur mantenendo la stessa locazione geografica, ci catapulta qualche secolo più avanti. Ci troviamo, infatti, a Firenze presso la corte di Lorenzo il Magnifico e il protagonista di questa nuova affascinante storia, dal titolo La regola delle ombre, è un giovane Pico della Mirandola. Gli intrighi di corte, la gestione del potere e gli amori passati sono la base di un romanzo che, tuttavia, come spesso ci ha abituati lo scrittore, si immerge nelle realtà occulte ancora vive nel Rinascimento.
Proprio durante una notte in cui il giovane Pico si trova in compagnia dell'amico Lorenzo, la loro attenzione viene attratta dal suono delle campane, un suono che annuncia un allarme.
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André Héléna
La Vittima
Fanucci editore
pp. 192
Euro 16

Una generazione maledetta
di Carlo Cammarella

Anche in questo romanzo dal titolo La Vittima , André Héléna, ha saputo descrivere in modo esemplare l'immagine di quel conflitto sociale che comincia subito dopo la fine delle ostilità. E' un periodo torbido quello in cui vive lo scrittore, un periodo in cui la vita borghese stenta a ricostruirsi un'identità e in cui la malavita organizzata comincia a riorganizzare i traffici illeciti. Esiste una zona grigia invisibile alle persone ordinarie in cui la criminalità e la giustizia si incontrano per soddisfare benefici personali. Sarà proprio questo lo sfondo di un noir che mostra il lato scuro di una Parigi ancora legata ad un passato fin troppo vicino.Charlot ed Etienne, due potenti gangster di Parigi, controllano ormai da tempo il loro traffico di oppio proveniente dall'Estremo Oriente.
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Richard Matheson
Tre ore di ordinaria follia
Fanucci editore
pp. 164
Euro 16

Una notte di follia raccontata da Richard Matheson
di Carlo Cammarella

Sdraiato sul letto di una stanza illuminata da un neon bianco, Vincent aspetta che Harry apra la porta, la porta che lo condurrà verso la libertà e verso la donna che ha sempre amato. Comincia così Tre ore di Ordinaria follia , l'ultimo romanzo di Richard Matheson; comincia con uno stato di tensione che sarà il filo conduttore di una storia intrisa di sangue ed omicidi. Vincitore di innumerevoli premi come L'Edgar Allan Poe e il Bram Stoker, l'autore del best seller Io Sono Leggenda, torna nelle librerie con un nuovo inquietante thriller pubblicato da Fanucci editore. Vincent è un pianista di talento che, dopo aver dato forti segni di squilibrio, viene rinchiuso in un ospedale psichiatrico lontano dalla sua vita e da Ruth, la donna che ha sempre amato.
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Massimo Carlotto
L'amore del bandito
e/o
pp. 191
euro 15

L'amore secondo l'Alligatore
di Silvia Premoli

Dopo una lunga assenza, ritorna uno dei personaggi più amati di Carlotto: Marco Buratti, il detective privato senza licenza, alias l'Alligatore. E con lui ritornano gli amici  di sempre: il vecchio Beniamino Rossini, «contrabbandiere rapinatore che si stava avvicinando ai sessanta […] che era meglio come amico perché come nemico poteva rivelarsi una vera rogna» e Max, il ciccione, detto Max la Memoria per la sua grande capacità di ricordare tutto.
E torna anche in questo romanzo, un ideale seguito di Nessuna cortesia all'uscita (1999) , la criminalità organizzata dell'Est Europa, radicata nel territorio italiano e in continua crescita. La vicenda comincia con il rapimento di Sylvie, la bellissima ballerina danzatrice del vetro, il solo amore del vecchio Rossini.

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Lucy D.
Sex Dracula

Barbera Editore
pp. 222
euro 9.90

Lucida oscurità
di Alessia Scacchi

“Le rimane la notte”, dichiara il padre della protagonista del romanzo Sex Dracula, quando scopre che la figlia è affetta da fotocheratite. Il romanzo di Lucy D. – pseudonimo non rivelato – inizia, quindi, con una dichiarazione d'impossibilità alla luce che, al contrario, nel nome, coincidente con quello attribuito al personaggio principale del racconto, cela un aspetto ottico proprio della percezione della luce.
Lungo la narrazione, difatti, lucidi appaiono gli abiti di pelle nera indossati da Lucy, lucide le sensazioni della protagonista, lucidi ed esperti i movimenti nel laboratorio di biologia, in cui Sex Dracula è dedita a “sgozzare ratti” per lavoro, ma lucide e deprivate di ogni colore sembrano essere, perfino, le dinamiche dei delitti commessi dall'aspirante biologa. Soltanto il rosso del sangue offusca i sensi, pervade ogni pagina, come un magma inarrestabile.
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David Hewson
Il rituale sacro
Fanucci
pp. 448
euro 18.50

L'altra faccia della città eterna
di Carlo Cammarella

Scrittore di grande successo, David Hewson, è sicuramente uno degli autori più rappresentativi del regno britannico. La sua serie di maggior successo è incentrata sulle vicende del detective Nic Costa, un personaggio italiano che vive e lavora nella capitale. Giunta ormai al decimo episodio, di cui Fanucci ha pubblicato “Il sangue dei Martiri” e “La villa dei Misteri”, in questo nuovo thriller dal titolo “Il rituale sacro”, Roma, la città eterna, si presenta in modo assai diverso dall'immagine limpida a cui tutti sono abituati.
Mancano soltanto cinque giorni alla vigilia di Natale e Roma viene paralizzata da un'insolita nevicata. Le strade sono gelate, i turisti sono bloccati, i mezzi pubblici fanno fatica a mantenere il servizio e gli abitanti stessi, che da tempo non assistevano ad una perturbazione simile, sono costretti ad arrangiarsi.

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Stella Duffy
Bocche di donna
Marsilio
pp. 252
euro 16


Corale acquerello: la periferia londinese di Saz Martin
di Alessandro Morbidelli

Stella Duffy stupisce il “lettore medio” di noir. Chi, infatti, cerca la chiave narrativa del giallo nell'indagine ossessiva, chiazzata qua e la da lampi di genio di altrettanti geniali attori investigativi, potrebbe trovare “Bocche di Donna” qualcosa di irrimediabilmente diverso e affascinante. Non esiste un primo della classe che si erge da solo contro il male. C'è una protagonista principale, che in realtà è solo una “chiave”. Oltre la porta c'è il male e ci sono le sue sfumature, protagoniste di un presente e di un passato narrativo che si intrecciano e si giustificano nella loro impassibile normalità. Non è sbagliato parlare di romanzo “corale” e se Joseph Wambaugh ha scolpito con “I Ragazzi del Coro” un manifesto alla pluralità corrotta e perduta, Stella Duffy riesce, con delicatezza e con stile, a produrre un'immagine dipinta con acquerelli le cui tonalità evocano la pioggia londinese, i cortili di periferia, i profili della città lontana.
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Pelagio D'Afro
I ciccioni esplosivi
Montag
pp. 182
euro 12.50

Quando esplodono i ciccioni – Il Noir a coriandoli di Pelagio D'Afro
di Alessandro Morbidelli

Capita di leggere romanzi noir dove il vero personaggio principale è la città in cui avviene la vicenda. Ecco che il noir allora diventa un manto elegante ed enorme che si appoggia sui profili dei palazzi, scende ai lati delle case, scivola per strade e per vicoli, si insinua tra gli stipiti delle porte socchiuse, tra le fessure dei pavimenti. Altre volte, invece, il luogo si annulla, sbiadisce al passaggio di personalità forti, che trattengono addosso le storie e con queste plasmano la propria figura in un movimento primigenio fatto di voci e di vicende. Protagonisti di nero ammantati che, appunto, il noir lo indossano come un cappotto e, con il bavero sempre alzato, anche sotto il sole cocente, vivono e soprav-vivono nella e alla letteratura.
Nel caso de “I ciccioni esplosivi” il noir è un tiro di coriandoli.

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Massimo Smith
Il rasoio di Occam
Fanucci
pp. 320
euro 18

Il pericolo dell'indifferenza
di Carlo Cammarella

Nella Napoli descritta da Massimo Smith, gli orrori e le tragedie vanno e vengono con estrema rapidità. In una giornata qualsiasi in cui il cemento viene calpestato da un'orda di automobili assassine, un bambino Rom viene investito da una macchina, mentre attraversa la strada. Francesca Salvati, giornalista del quotidiano “Napolistrada”, assiste all'accaduto e rimane disgustata dall'indifferenza che le persone manifestano davanti a un fatto di sangue. Per questo convince il collega Filippo Montella a scrivere un articolo di denuncia contro le persone che, davanti all'orrore quotidiano, si girano dall'altra parte. Il giornalista va ben oltre e lancia una denuncia sul blog del giornale.
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L'albero dei microchip: copertina
Francesco Abate - Massimo Carlotto
L'albero dei microchip
Edizioni Ambiente
pp. 237
euro 13

Le vie oscure della tecno-spazzatura
di Silvia Premoli

La collaudata coppia formata da Francesco Abate e Massimo Carlotto dà con questo romanzo il proprio personale contributo alla collana Verdenero. Si tratta della ormai nota collana di Edizioni Ambiente che, proponendo storie legate all'ecomafia e ai crimini ambientali e declinando il tutto in chiave noir, cerca di sensibilizzare i lettori verso i problemi ecologici e i crimini contro l'uomo e l'ambiente che ogni giorni si consumano sotto i nostri occhi.
L'albero dei Microchip è un romanzo che ha carattere duale, innanzitutto per la sua stessa genesi; si tratta infatti di una storia scritta a quattro mani, che fonde in un ben riuscito connubio la propensione alle tematiche noir di Carlotto e la verve giornalistica di Abate, generando uno stile fluido, coinvolgente e appassionante.
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Donald E. Westlake
L'esca
Alacran
pp. 269
16 euro

Realtà e finzione: l'esca narrativa di Westlake
di Alessandro Morbidelli

Alacran regala al pubblico italiano il romanzo inedito L'esca di Donald E. Westlake. Questo, vista la recente scomparsa del maestro, dovrebbe di per sé amplificare il valore dell'opera. Ma non è soltanto nel suo essere “postumo”, almeno per il pubblico italiano, che risiede il valore del romanzo. Con la solita, classica e sottile ironia che ha sempre contraddistinto ogni suo romanzo, Westlake dipinge il gran ballo finale di un'editoria americana che viene sezionata, sfibrata nei suoi personaggi più o meno noti, contorta nei macchinosi responsi del “computer”, il nemico, fagocitante anime e produttore di numeri e di implacabili dati di vendita capaci di annullare un autore, di spegnere una vita letteraria.
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Joe R. Lansdale
Sotto un cielo cremisi
Fanucci editore
pp. 320
17 Euro
Joe R. Lansdale e la saga di Hap e Leonard
di Carlo Cammarella

Si intitola Sotto un cielo Cremisi l'ultimo romanzo di Joe R. Lansdale e i protagonisti sono sempre i soliti Hap e Leonard, due personaggi assai diversi tra loro che insieme formano una coppia molto strana assai amata dai lettori italiani. Hap è un personaggio riflessivo, un bianco di mezza età con un po' di pelata, mentre Leonard è un omosessuale nero, con un carattere molto irascibile e sempre in lite con il fidanzato Raul. Sono due detective che amano risolvere le loro questioni con metodi poco ortodossi, due personaggi violenti e poco raccomandabili, due perdigiorno con un'innata abilità nel cacciarsi nei guai ma con un senso dell'umorismo che li rende attraenti e divertenti.
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Schlink Bernhard
A voce alta - The reader
Garzanti
pp. 180
14.60 euro

L'amore che segna una vita e l'orrore di un segreto
di Leonardo Pandolfo

Bernhard Schlink parla a voce alta, come suggerisce anche il sottotitolo italiano della sua opera. L'ottima penna tedesca narra senza mezze misure e con uno stile chiaro e diretto, lasciando trapelare il naturale bisogno di proporre al lettore argomenti estremamente delicati come l'orrore dei campi di concentramento e lo spirito sociale tedesco post seconda guerra mondiale, senza ricorrere all'ormai classico modello del trattato storico mascherato da romanzo.Il protagonista, Michael, scopre la sessualità leggendo romanzi alla sua amante trentenne, Hanna, figura chiave di donna, che influenzerà moltissimo quello che Eric Berne chiamerebbe il copione della sua vita. Gli anni dell'adolescenza vengono romanzati attraverso il ricordo di incontri segreti svelando, agli occhi del lettore, un immaginario erotico che sembra combinarsi perfettamente con le classiche fantasie sessuali del maschio adulto.
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Eraldo Baldini
Melma
Edizioni Ambiente
pp. 171
10 Euro

L'inquietante verosimiglianza di una palude di mutanti
di Silvia Premoli

In linea con il progetto VerdeNero, teso a promuovere e divulgare i troppo spesso sottovalutati temi della criminalità ambientale e del diffondersi dell'Ecomafia, Eraldo Baldini si cimenta in questo noir di stampo ecologico. Lo scrittore, noto per il suo particolare stile definito come “Gotico Rurale”, è abile nel creare atmosfere angosciose e lugubri ambientazioni rurali di grande suggestione, dove la natura, impreve-dibile nei comportamenti e nelle forme, risveglia le paure più ancestrali, in apparenza sopite, dell'uomo moderno. Anche in questo romanzo Baldini non rinuncia a far emergere recondite inquietudini, immagi-nando i desolanti e catastrofici scenari che, nel 2050, caratterizzano un pianeta ormai avvelenato e irrimediabilmente sfigurato dalle azioni terroristiche di stampo ecoambientalista dell' ESPI (Eliminazione Strutture Paesi Industrializzati).

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Suzanne Brockmann
Ad alto rischio
Fanucci editore
pp. 512
18,5 euro


Un amore pericoloso sotto i riflettori di Hollywood
di Carlo Cammarella

Prosegue la fortunata serie, ideata dalla scrittrice americana Suzanne Brockmann, incentrata sul corpo speciale dei Seal , questa volta con un nuovo avvincente thriller dal titolo Ad alto rischio . Su richiesta dei lettori che più si sono affezionati alla scrittrice, si rivedono alcuni personaggi apparsi in altre storie: tra questi l'agente gay dell'FBI Jules Cassidy, un ritorno molto atteso, e Lawrence Decker, ex Seal ora dipendente dell'agenzia Troubleshooters. Il protagonista di questo romanzo è Cosmo Ritcher, un agente speciale dei Seal, a cui viene affidato un incarico molto particolare. Jane Mercedes Chadwick, produttrice cinematografica di fama mondiale, sta lavorando ad un film che racconta le vicende di un soldato omosessuale durante la seconda guerra mondiale.
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André Héléna
Un uomo qualunque
Fanucci editore
pp. 224
16 Euro


La Parigi del secondo dopoguerra
di Carlo Cammarella

André Héléna è stato sicuramente uno degli scrittori noir più importanti del secondo dopoguerra, ma, come spesso accade ai grandi talenti all'avanguardia, è stato riconosciuto tale soltanto anni dopo la sua morte. Personaggio irrequieto, eccessivo, perseguitato dalla sfortuna, oggi venditore porta a porta, oggi ex galeotto, Héléna, nei suoi libri, incarna perfettamente il malessere di un periodo cupo e macabro in cui la Francia , appena uscita dalla guerra, stenta ad avviare la ricostruzione economica. L'esperienza della galera, una vita segnata dall'alcool, un rapporto difficile con il mondo dell'editoria, la solitudine e la mancanza di denaro, sono le costanti che hanno caratterizzato la vita di uno scrittore a cui non a caso è stato assegnato l'epiteto di scrittore maledetto. "Un uomo corrente”, pubblicato in Italia da Fanucci, è uno dei tanti romanzi che oggi rendono giustizia a un autore ormai dimenticato dallo scorrere del tempo.
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Lawrence Block
I ladri non uccidono
Fanucci
pp. 224
Euro 16



Il ladro gentiluomo
di Carlo Cammarella

In un momento in cui la fantasia e le idee scarseggiavano, come a volte succede agli scrittori di fama mondiale, Lawrence Block, autore per eccellenza di gialli e romanzi polizieschi, decise, intorno al 1977, di cambiare prospettiva. Dal momento che i romanzi che iniziava a scrivere si esaurivano dopo poche pagine, senza che prendesse corpo una trama ben precisa, Block decise che era venuto il momento di cambiare le carte in tavola. Il soggetto che gli venne in mente e sul quale cominciò presto a lavorare non fu un personaggio dalla parte della legge, ma un ladro sicuramente diverso da tutti gli altri, un abile scassinatore, maestro nell'alleggerire le serrature e un gentiluomo che apparentemente conduce una vita tranquilla nella sua casa a New York; in fin dei conti un moderno Lupin III che riesce a entrare con eleganza nelle abitazioni delle persone abbienti, per guadagnarsi da vivere nell'unico modo possibile per lui.
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Nan Aurousseau
Dello stesso autore
e/o
pp. 144
Euro 14


La storia nella storia di Joss Meredith
di Simone Di Brango

A Parigi, tra le pressioni di chi vuole che scriva un secondo libro, le partecipazioni ai programmi televisivi e il contatto con i lettori per la pubblicità, procede la vita dell'esordiente scrittore di noir Joss Meredith, il protagonista e la voce narrante del secondo romanzo di Nan Arousseau. Concentrato su come spendere i guadagni derivati dalle vendite del suo testo e su come gestire l'ansia e le paranoie della notorietà, Joss, alle sei di una mattinata come tante altre, è colto di sorpresa dalla visita della sua vicina di casa, Morgane, che, nuda e armata di una pistola, lo ferisce e lo costringe a scappare fuori città, accusandolo di essere il capo di una setta segreta.
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Ruth Rendell
Il bosco maledetto
Fanucci
pp. 320
Euro 17.5


L'importanza della memoria storica
di Carlo Cammarella

Con alle spalle una produzione letteraria che ha dell'incredibile, Ruth Rendell è sicuramente la scrittrice britannica più importante di crime stories. Fra i suoi più grandi successi letterari si possono annoverare La morte non sa leggere da cui Claude Chabrol ha tratto la pellicola Il buio nella mente, e Carne viva da cui Pedro Almodovar ha tratto ispirazione per il film Carne Tremula. Con il suo ultimo romanzo, Il bosco maledetto, pubblicato in Italia da Fanucci editore, Ruth Rendell si mantiene fedele a quello stile attento e meticoloso che ha perfezionato nel corso degli anni. La cura dei dettagli e l'aspetto psicologico dei personaggi, elementi sempre presenti nella narrazione, sono le caratteristiche fondamentali che risaltano in una storia costruita nei minimi dettagli. Lo scenario è sempre Kingsmarkham, un paesino immaginario dell'Inghilterra meridionale, e il protagonista è sempre il solito commissario Reginald Wexford, sicuramente il personaggio più rappresentativo generato dall'infaticabile penna della scrittrice.
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Adriano Casassa
Il gioco estremo
Fanucci
pp. 528
Euro 19.5

Il gioco estremo
di Francesca Magnanti

Un'orchestra che fa ballare il mondo intero al suono della sua musica. Un violinista, un clarinettista, un contrabbassista, un percussionista, un flautista, un arpista e il più potente di tutti, un pianista albino. Una rosa di uomini potentissimi e ricchissimi che fanno parte di una struttura parallela chiamata “Orchestra” apparentemente (o realmente?) invincibile proprio perché nessuno ne immagina l'esistenza, che tende e tira le redini dell'umanità influenzandone le azioni e inconsciamente il modo di pensare. Gli eterogenei elementi che la compongono sono affini solo nello scopo di governare con la forza, con la distruzione, con il denaro, con il controllo della stampa le vite ignare dell'intera umanità, burattini nelle mani di un'entità misteriosa, il Nulla, che sta lentamente e inesorabilmente portando il mondo alla sua distruzione naturale e morale.

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Joe R. Lansdale
Atto d'amore
Fanucci
pp. 272
Euro 9.9


Dalla parte delle vittime
di Carlo Cammarella

Joe R. Lansdale scrive il suo primo romanzo Atto d'Amore tra 1979 e il 1981, ma come spesso accade agli scrittori esordienti, il libro viene rifiutato da molti editori prima di venire pubblicato. A distanza di anni Fanucci editore pubblica il romanzo in cui per la prima volta lo scrittore texano sperimenta quella costruzione stilistica e quel linguaggio vivace che lo hanno reso noto in tutto il mondo. Nella postfazione al libro lo stesso Lansdale confessa che, pur avendo scritto numerosi racconti brevi prima di Atto d'Amore , non era soddisfatto del proprio lavoro ed era consapevole di avere le potenzialità per trovare uno stile che lo caratterizzasse. E' per questo che si può considerare questo romanzo come un vero e proprio punto di rottura con il passato.
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Nan Aurousseau
Blues di Banlieu
E/O
pp. 144
Euro 14


Il cammino letterario di Dan
di Simone Di Brango

L'ora d'inizio di “Blues di Banlieue”, il romanzo d'esordio di Nan Aurousseau, scocca alle tre del mattino di un martedì. A Montreuil, vicino Parigi, presso la sede della CCRAMPS, un'azienda attiva nel settore della termoidraulica, quattro persone stanno compiendo il furto della cassaforte della ditta. Dan, operaio qualificato della CCRAMPS, nonché protagonista e voce narrante della storia, è appostato su un tetto, da cui può osservare tranquillamente lo svolgimento della rapina. Egli riconosce il volto di Dolto, il proprietario della società. I malviventi caricano la refurtiva su un furgone e, così, si dà l'avvio a un inseguimento attraverso le autostrade francesi, fino alla Normandia.
Per quale ragione Dolto si sta appropriando indebitamente del fondo della sua azienda? Qual è il ruolo delle tre persone che lo stanno aiutando? Per quale motivo Dan sta spiando l'intera operazione? In che modo egli è riuscito a conoscere i piani di Dolto? Ma, in particolare, che cosa unisce Dan e Dolto, oltre al rapporto di lavoro? Come si concluderà la vicenda? Aurousseau ha incaricato lo stesso Dan di sciogliere tutti i dubbi per il lettore.
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Dahlquist Gordon
La setta dei libri blu
Bompiani
pp. 794
Euro 22

I libri di vetro dei mangiatori di sogni
di Leonardo Pandolfo

Thriller psico-fantascientifico semplicemente ben fatto che conduce con acume il lettore negli intrighi ottocenteschi di una setta pericolosamente decisa a conquistare il controllo totale della mente delle persone, con degli strani libri di vetro blu capaci di annullare la volontà di cavie umane da esperimento. Sarà una ricca ereditiera, Miss Temple, donna in gamba e coraggiosa guidata dal sentimento, a tentare di mettergli i bastoni fra le ruote con l'aiuto di due personaggi al tempo stesso convalidati ma estremamente unici, alias il cardinale Chang, mestiere killer, che si ritrova in questa fosca storia quasi per caso, e l'ufficiale Svenson, implicato perché custode di un principe ridotto in fin di vita, facente parte dell'organizzazione.
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Joe R. Lansdale
Freddo a luglio
Fanucci
pp. 251
Euro 9.90

Il Texas di Joe R. Lansdale
di Carlo Cammarella

Freddo a Luglio, edito da Fanucci editore, è uno dei migliori romanzi generato dall'infaticabile penna di Joe R. Lansdale. Considerato in Italia come l'autore più rappresentativo del noir americano, grazie a una capacità fuori dal comune di spaziare tra i generi letterari, in questa storia così stravagante, Lansdale utilizza tutta la sua abilità per trascinare il lettore nella realtà più cruda del Texas, quella realtà in cui luoghi, ambientazioni, scenari e personaggi acquistano quei connotati esotici e stilistici che ne hanno fatto la fortuna in Italia.
In un paesino del Texas, Richard Dane, un semplice corniciaio dedito al suo lavoro che svolge una vita tranquilla con la sua famiglia, viene scosso da un ciclone che lo travolge con tutta la sua potenza. In una calda notte di Luglio , quando tutto sembra tranquillo e ogni cosa al suo posto, un ladro entra nella sua casa e Richard, dopo essersi precipitato al piano di sotto per difendere il figlio, uccide a brucia pelo l'intruso dopo uno scontro cruento.
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Stephen King
Duma Key
Sperling & Kupfer
pp. 743
Euro 19.90



Deflagra l'orrore estremo
di Salvatore Piombino

Il nuovo romanzo di Stephen King ci porta sulle spiagge della Florida dove tra espedienti artistici, segreti sopiti e il desiderio di una nuova vita deflagra l'orrore più puro.
Grazie al suo ultimo romanzo Duma Key Stephen King sembra finalmente essere tornato tra le grazie del pubblico e della critica istituzionale che fino a poco tempo fa lo accusava di produzione discontinua e disarmante mancanza di idee. Il nuovo approccio alla scrittura di King, per intendersi quello successivo al terribile incidente del 1999, ha portato il nostro sulla strada della sperimentazione. Dalla raccolta di racconti con Cuori in Atlantide (1999) all' hard boiled insoluto di Colorado Kid (2005), per arrivare all'approccio metanarrativo con l'eccellente La storia di Lisey (2006). La prosa di King in questo periodo ha saputo rinnovarsi e proprio con Duma Key conclude questa stagione di ricerca regalando al lettore una pagina ancora più godibile e coninvolgente.
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Giorgio De Rienzo
Il mostro di Bargagli
Rizzoli
pp. 280
Euro 18


Il paese che non sapeva niente
di Antonella Lattanzi

Comincia nel 1961 la catena di omicidi che per vent'anni insanguina Bargagli, borgo nei pressi di Genova dove, durante la Resistenza, accaddero eventi mai chiariti e dove il tempo, come succede a volte nella più profonda provincia, sembra immobile. Un fantomatico “mostro” imperversa per decenni nei vicoli, tra le case, nei burroni di Bargagli, terrorizzando i paesani e richiamando giornalisti a frotte. Prima ancora di indagare sull'identità dell'omicida che dal ‘61 all'83 scaraventò Bargagli sulle pagine di cronaca nera di tutta Italia, Francesco, giornalista sessantenne in piena crisi, si chiede se il mostro esista veramente e se qualcuno stia cercando la verità. Le prime indagini, infatti, hanno gettato fango sulla Resistenza – si è ipotizzata l'esistenza di un tesoro nazista che alcuni partigiani avrebbero rubato – e per questo sono state più volte interrotte. Il primo interrogativo che si pone Francesco, allora, è: si può, in una terra come la nostra, mettere davvero in discussione un mito come quello partigiano senza andare a impattare contro il muro politico, sociale, umano, di una società cresciuta nel sacro rispetto del mito della Resistenza?
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Joe R. Lansdale
La morte ci sfida
Fanucci
pp. 224
Euro 9.90


L'horror nel west

di Carlo Cammarella

Come sempre Joe R. Lansdale, autore di romanzi noir, western, horror e avventura, ama spaziare tra diversi generi letterari cercando di ottenere la perfezione nello stile. La morte ci sfida , pubblicato da Fanucci editore, non è un romanzo dai contenuti altisonanti o, come confessa lo stesso autore, non è un libro di “grandi riflessioni”, ma un omaggio alle riviste pulp, ai fumetti della produzione Entertaining Comics, ai film dell'orrore di serie B che si guardano comodamente seduti sul divano la sera tardi. Per dirla in breve un western – horror pieno d'azione in cui spiccano le sparatorie, i combattimenti, i duelli, l'occulto, le leggende indiane e in una sola parola “il rosso vivo del sangue”. Con una narrazione che si avvicina molto alla sceneggiatura, Lansdale ci trasporta a Mud Creek, un paese polveroso del Texas, dove sono presenti tutti quei personaggi tipici delle vecchie pellicole western.
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James Lee Burke
L'urlo del vento
Fanucci
pp. 448
Euro 8.50



La tragedia dell'uragano Katrina a New Orleans

di Carlo Cammarella

Torna nelle librerie, per la prima volta edito da Fanucci editore, il genio di James Lee Burke, che dopo Pioggia al neon e Two for Texas, pubblicati in Italia da Meridiano Zero, si presenta con un nuova avvincente storia ambientata nella New Orleans distrutta dall'uragano Katrina. Una catastrofe naturale che ha piegato l'intera società dell'America meridionale, spazzando via tutto ciò che ha trovato davanti al suo passaggio.
Con un'attenzione particolare a luoghi e scenari, Lee Burke descrive in modo molto efficace la tragedia più grande che si sia mai abbattuta sul territorio della Lousiana e che ha cambiato in modo irreversibile il volto di una delle più belle città del mondo occidentale.
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Massimo Carlotto
Cristiani di Allah
Edizioni E/O
pp. 189
Euro 12.50


La memoria e la scrittura

di Simone Di Brango

“Cristiani di Allah”, l'ultimo lavoro di Massimo Carlotto, ha inizio durante la mattinata di «mercoledì 19 ottobre 1541», quando la flotta dell'imperatore Carlo V attaccò la città di Algeri, roccaforte dell'Impero Ottomano e base d'appoggio per i corsari che infestavano il Mediterraneo. In questo scontro tra due diverse concezioni della religione, i cristiani contro i musulmani, fra due differenti ragioni di stato, la “monarchia universale cristiana” di Carlo V contrapposta al tentativo di Kheir ed-Dine, il comandante della flotta turca, di trasformare il Mediterraneo in “un lago ottomano”, si inserisce l'ambiguità della relazione sentimentale tra Othmane, un lanzichenecco convertito all'Islam, e il rinnegato Redouane, il capitano di una nave di corsari al quale è stato affidato il compito di svolgere la narrazione del romanzo.
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Boris Pahor
Necropoli
Fazi editore
pp. 288
Euro 16

L'infermiere dei morti
di Antonella Lattanzi

Quando arriva nel campo di concentramento di Natzweiler-Struthof, l'io narrante di Necropoli è già un deportato. Triestino sloveno internato per antifascismo, Boris Pahor – scrittore e protagonista di questo memoir – ha già visto la propria fiducia nel mondo stracciata e incendiata in patria. L'incubo nazista ha infatti distrutto la vita di questo giovane speranzoso anni prima con l'incendio del Teatro sloveno di Trieste, intorno al quale i tedeschi ballavano come streghe a un sabbah. Ancora, come lo stesso Pahor racconta nel racconto La farfalla sull'attaccapanni, un altro rogo, questa volta del cervello e del cuore, aveva fatto brillare la fiducia degli sloveni come una bomba di potenza inaudita: il divieto di parlare la propria lingua nella propria terra. Diventai un negro, scrive Pahor in Necropoli, e mi accorsi che negare la lingua natia è una delle torture più terribili, perché la lingua è una componente fondamentale della fiducia, dell'amore per sé stessi.
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Massimo Mongai
Serendipità, istruzioni per l'uso
Robin edizioni
pp. 124
Euro 10


La parola che cambiò il mondo
di Antonella Lattanzi

Cosa c'è di noir in una parola? Prima di tutto la sua storia, ma non solo.
La serendipità, protagonista dell'ultimo libro di Massimo Mongai, è la capacità di trovare una cosa felice o fortunata mentre se ne sta cercando un'altra. Molte scoperte scientifiche si devono a quest'attitudine: Colombo e l'America, Fleming e la penicillina, Hoffman e l'LSD per esempio. Ma da dove deriva il termine serendipità? Quando è comparso per la prima volta nel mondo? E in Italia? Chi l'ha inventato? Qual è la differenza tra fortuna, caso, sincronicità, coincidenza, abduzione e serendipità? A che serve sapere queste cose? A che serve la serendipità?
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Wu Ming
Previsioni del tempo Verdenero
pp. 192
Euro 10



La speranza e la pantera nera. Un nuovo romanzo di Wu Ming

di Simone Di Brango

Previsioni del tempo, l'ultimo lavoro del collettivo di narratori Wu Ming, inizia nel 1993, in un bar di Bologna frequentato dagli studenti universitari. Lo scandalo di tangentopoli aveva chiuso l'esperienza della prima repubblica e dato inizio alla speranza di un rinnovamento della società italiana, ma Angelo, iscritto a economia e commercio, scoprì che «la monnezza è oro». Quattro anni dopo, sempre a Bologna, Giuliano, soprannominato il Conte piccolo, uccise la sua prima vittima, portando così a conclusione il rito d'iniziazione che lo rese «intelligente, freddo».
Che cosa unisce Angelo, nel frattempo divenuto un broker alla borsa di Milano, e Giuliano che prova a riscattarsi entrando nella malavita? Un viaggio attraverso l'Italia e la loro memoria.
Giuliano, accompagnato dall'autista Antonio, un vecchio che spera in anni migliori grazie a «due lire da parte», deve trasportare a Bologna un carico di carne, macellata illegalmente, e ritornare a Napoli con un camion pieno di rifiuti. Chi ha organizzato la trattativa? Con chi deve effettuare lo scambio?
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Alessandro Tamburini,
Uno sconosciuto alla porta
peQuod
pp. 158
Euro 16



Storie di vite incomprese

di Valeria Benincasa

Le difficoltà e le incertezze della vita, come gli equilibri mentali decentrati da ricordi che tornano dal passato, sono alcuni dei temi dell'ultima raccolta di racconti di Alessandro Tamburini, Uno sconosciuto alla porta, in cui lo sconforto perenne e il vuoto esistenziale sono enfatizzati da una scrittura analitica e scenografica, non solo per la descrizione psicologica dei personaggi, ma soprattutto per l'ambientazione che circonda ogni racconto.
Le emozioni e gli stati d'animo vengono espressi con maestria da una punteggiatura non scarna ma essenziale, la quale scandisce il ritmo coinvolgente di ogni storia. I racconti, benché diversi, sono tutti incentrati su decisioni esistenziali e attimi cruciali che fanno perennemente parte della vita di ognuno dei protagonisti, nei quali, per le loro fragilità e per i loro attimi di smarrimento, spesso è facile identificarsi.
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Joe Santangelo
Il Calligrafo
Chinaski Edizioni
pp.224
Euro 11

Coraggio, volontà, fierezza. Disciplina, mortificazione della carne, solitudine.Può esistere un Samurai moderno?
di Raffaella Baiocchi

Dopo l'esordio letterario del 2005 con il thriller “Rockiller”, Joe Santangelo torna sulla scena del noir italiano con il suo ultimo lavoro, “Il Calligrafo”, pubblicato da Chinaski Edizioni.
Acclamato dalla critica già al tempo del suo primo romanzo, un noir in cui lo spirito del rock delle origini fa da spinta propulsiva ai fatti, l'autore barese si confronta questa volta con l'antica filosofia dei Samurai, adattandola ai giorni nostri.
L'affascinante artista Julia Lennox si è guadagnata grande fama con un nuovo tipo d'arte, la Blood Art, che, traendo ispirazione dall'antica arte dello Shodo e dal pragmatismo dei samurai, aspira ad esprimere i valori sacri dell' Etica del Guerriero. Tele di canapa con ideogrammi tracciati col sangue, una sintesi di forma e sostanza; il sangue come metafora del dolore di vivere, un'opera viva e audace che la DreamArt ha prontamente scoperto e lanciato sul mercato. E proprio durante la presentazione della mostra alla stampa, dalla platea si leva una voce misteriosa, senza volto, che lancia un'aspra critica alla superficialità e alla disinvoltura con cui la sconsiderata artista ha preteso di rappresentare una filosofia millenaria tanto lontana dalla propria cultura.
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Emma Dante
Carnezzeria
Fazi Editore
pp. 173
Euro 14.50


L'assurda normalità della famiglia italiana
di Leonardo Pandolfo

Moderna e legata con salde radici al passato, Emma Dante con “Carnezzeria-trilogia sulla famiglia siciliana” ci porta nel sud più soffocato, non per ammirarne i luoghi o per compiere il classico affresco retorico di una cultura che si ripercuote sulle identità soggettive o corali della gente, ma per mostrare tutte le più fitte reti psicologiche che si celano dietro la microsocietà più antica del mondo, la famiglia, con colori linguistici e contenutistici più forti di qualsiasi immagine rubata al quotidiano dai mass media.
Uno degli elementi più interessanti di questo lavoro che la scrittrice ha fatto vivere non soltanto sulla carta ma in scena, con la compagnia da lei fondata “Sud Costa Occidentale”, è che leggendo le prime pagine di ogni situazione teatrale si ha immediatamente la sensazione di trovarsi di fronte ad un teatro che ricorda alla lontana quello dell'assurdo, per poi riflettere sul fatto che l'irragionevolezza di alcuni meccanismi è invece normale nei vissuti chiusi tra quattro mura della porta accanto.
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Licia Troisi
I dannati di Malva

Edizioni Ambiente
pp. 176
Euro 10



Chi sono i veri dannati? Il primo fantasy che ci mostra la realtà
di Veronica Vinciotti

Dallo studio delle galassie nane, posa lo sguardo sulla terra e sulle problematiche socio-ambientali l'astrofisica Licia Troisi, definita «l'autrice fantasy più letta in Italia nonché più venduta all'estero» da Sandrone Dazieri, grande scrittore di noir metropolitani, suo scopritore, editor ed amico. Dopo l'esordio avvenuto con le due trilogie pubblicate da Mondadori, Cronache del mondo emerso, Guerre dal mondo emerso la Troisi torna in libreria con un nuovo romanzo I Dannati di Malva, il primo fantasy contro l'ecomafia.
Telkar, il protagonista della città di Malva, media dinamicamente tra due mondi in eterno conflitto: l'uno, in superficie, bagnato dalla luce solare che esalta un'architettura futurista costituita da vetro e metallo; l'altro, nei sotterranei, bui e profondi, che emanano vapori e odori acri che servono ad alimentare il luccichio dei piani superiori.
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Philip K. Dick
Next e altri racconti

Fanucci
pp. 256
Euro 14


Il futuro post apocalittico di Philip Dick
di Carlo Cammarella

A più di venticinque anni dalla morte di Philip Dick esce nelle librerie, per opera dell'editore Fanucci, Next e altri racconti, l'ultima raccolta del più importante maestro della fantascienza contemporanea che propone tutti i testi che, a distanza di anni, sono stati riadattati per le sale cinematografiche.
Tra immaginazione e realtà, Dick costringe il lettore a immergersi nell'universo futuristico prodotto dalla sua fantasia. Un universo popolato da mutanti, androidi, robot, poliziotti, scienziati, reietti, assassini, spie, in cui il potere è saldamente in mano alle grandi multinazionali, alla polizia, all'esercito. In questo “futuro post apocalittico”, i viaggi su altri sistemi planetari e la presenza degli alieni sono parte integrante di una società ormai dominata dall'acciaio, dalle nuove tecnologie, dagli impianti celebrali che manipolano e trasformano la mente umana. I ricordi, specie quelli più pericolosi, vengono spesso cancellati o nascosti nel “labirinto” dalla psiche umana per celare conoscenze che, una volta a galla, costituirebbero una minaccia per l'ordine costituito. In uno scenario in cui l'individualità viene schiacciata dalla prepotenza umana e in cui non c'è spazio per la diversità, gli uomini che non si omologano a questo “status quo”, perché possiedono qualcosa che li contraddistingue dalla moltitudine, sono costretti a fuggire per rimanere integri e per non cedere parte di se stessi.
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Richard Matheson
Io sono Helen
Driscoll

Fanucci
pp. 240
Euro 16


Gli echi mortali del soprannaturale
di Valeria Benincasa

Esistono le forze soprannaturali? È possibile essere travolti da ciò che viene quotidianamente mascherato dalla vita? È questo il tema del romanzo Io sono Helen Driscoll di Richard Matheson, ora pubblicato in italiano da Fanucci, che nel 1999 aveva ispirato il film Echi mortali diretto da David Koepp, con la partecipazione di Kevin Bacon.
Il protagonista della storia è Tom Wallace la cui inquietante esperienza di telepatia, successiva a un esperimento ipnotico, diventa sempre più coinvolgente e carica di tensione. È follia o sono semplici capacità “para” o “super” normali della mente umana quelle che consentono di percepire cose che altri nemmeno immaginano? Sono abilità che solo quando il protagonista riuscirà ad avere piena coscienza di sé diventeranno una dote che gli permetterà di svelare il mistero legato alle sue continue visioni e di quello che da lui inizialmente è ritenuto lo spettro di Helen Driscoll.
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Domenico Geluardi
Cynthia

il filo
pp. 260
Euro 16


Un insolito sequestro di persona

di Carlo Cammarella

Il romanzo ha una storia comune a tanti libri di giovani esordienti. Con, in questo caso, anche un lieto fine. Domenico Geluardi scrive infatti Cynthia, la sua prima opera, nel 1992 quando ancora frequenta il liceo scientifico Archimede a Roma; il manoscritto non viene subito pubblicato e, come dice l'autore, “finisce in un cassetto” per molto tempo. Dovrà attendere quattordici anni perché sia preso in considerazione dalla casa editrice il Filo.
Ambientato nella Roma degli anni Novanta, Cynthia narra la tragica avventura di alcuni liceali che decidono di dare un forte scossone alla propria esistenza. I tre protagonisti, Stefano, Luca e Marco decidono di sequestrare Federica, la figlia dell'imprenditore Borghini, che, invaghitosi della madre di Marco, Flavia, non le lascia vivere in maniera tranquilla il rapporto col figlio. Il sequestro va a buon fine e tutto sembra filare liscio ma in un “gioco” troppo pericoloso le varianti sono incontrollabili: il sospetto che Borghini appartenga ad una loggia massonica e tanti altri incidenti di percorso, complicano quel piano ben congegnato che inizialmente appariva facile e lineare.
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Douglas Lindsay
Il monastero dei lunghi coltelli

Kowalski
pp. 381
Euro 15



Douglas Lindsay, enfant terrible del giallo scozzese rivisita la detection story. Arriva in Italia Barney, il barbiere killer di Glasgow

di Salvatore Piombino

Fa davvero piacere ritrovare finalmente anche in Italia le vicende di Barney Thomson, serial killer scozzese nato dalla penna disimpegnata di Douglas Lindsay. La Casa Editrice Kowalski ha infatti pubblicato a distanza di due anni i primi romanzi della serie, La bottega degli errori (2006) accolto con entusiasmo dalla critica e immediatamente apprezzato dal pubblico e questo Il monastero dei lunghi coltelli dove il protagonista Barney ritrova gli antagonisti di sempre, l'ispettore Mulholland e il sergente sboccato Proudfoot.
I modelli con cui Lindsay si confronta sono innanzitutto quelli classici della detection story. L'omicidio irrisolto e la ricerca dell'assassinio da parte della legge ma tali schemi sono portati dall'autore a un livello di maggiore, e potremmo ben dire estrema, saturazione. Entrambi le parti, assassini e detectives, sono caricaturati e rappresentati seguendo una sorta di delirio pop e iperrealista in parte devoto all'opera di Irwin Welsh e Quentin Tarantino. I dialoghi si presentano ben ritmati e divertiti, i luoghi della Scozia meno nota e perciò anche lontana dalla visione di un'altro giallista scozzese Ian Rankin, e la narrazione sempre vicina al lettore è volutamente episodica e frammentata.
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Simone Sarasso
Confine di stato

Marsilio
pp. 416
Euro 18



Confine di stato: la storia d'Italia è un romanzo nero
di Marco Amici

Confine di stato è il romanzo d'esordio del novarese Simone Sarasso, pubblicato da Effequ nel 2006 e riedito da Marsilio in versione ampliata e rivista l'anno successivo. Primo episodio di una trilogia noir incentrata sugli aspetti più oscuri della storia italiana, Confine di stato copre un lasso di tempo che va dal 1953 al 1972, focalizzandosi su tre eventi in particolare: il caso Wilma Montesi, la morte del presidente dell'Eni Enrico Mattei e la strage di Piazza Fontana.
Intorno a questi episodi Sarasso costruisce una trama complessa, praticamente impossibile da riassumere e nel contempo incalzante, zeppa di crimine, politica e colpi di scena. L'accurato lavoro documentario svolto dall'autore e la resa fortemente cinematografica, in chiave pulp e hard-boiled, della sua scrittura, fanno di Confine di stato un libro a suo modo unico, che coniuga Lucarelli a Tarantino.
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Brunella Schisa, Antonio Forcellina
Lo strappo

Fanucci Editore
pp.368
Euro 17,50



Dalle stelle alle grotte
di Antonella Lattanzi

Cosa fanno un antichissimo dipinto del monaco Bernardo affrescato in una grotta, due poliziotti (quasi) innamorati, i maggiori studiosi d'arte e accademici del mondo, il Papa e il Vaticano, quattro omicidi, un manipolo di terroristi, le capitali mondiali delle diverse religioni, Hitler, il nazismo, Hollywood, Roma, Los Angeles e Bagdad – tutti insieme? Semplicemente un libro, Lo strappo, di Antonio Forcellino – studioso d'arte rinascimentale – e Brunella Schisa – giornalista.
In questo thriller all'ultimo fiato, tutte le componenti in voga nel contemporaneo romanzo d'azione si intrecciano, si scontrano, incontrano, deflagrando sulle pagine di un libro che, in quasi 400 pagine, racconta storie d'amore tra esseri umani, opere d'arte e star hollywoodiane, insieme ad atroci omicidi e fondamentalismi d'ogni genere. E davvero chi più ne ha più ne metta.
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Paulus Hochgatterer
La dolcezza della vita

Giulio Perrone
pp.260
Euro 15



L'inquietante dolcezza della vita in provincia

di Federica Paoli

La purezza dell'aria tersa delle montagne in inverno, il rumore del mondo attutito dalla neve, il miele buono, dolcezza della vita, l'atmosfera pacata del pomeriggio di Natale, questo lo scenario idilliaco nel quale Paulus Hochgatter introduce il lettore: ma la quiete di Furth, cittadina austriaca incastonata tra le montagne, è apparente e il delitto efferato che sconvolge la vita dei suoi abitanti è solo il più eclatante tra i tanti episodi di violenza quotidiana che si consumano nella tranquilla provincia. In un paesaggio che la neve e il ghiaccio rendono pagina dopo pagina sempre più opprimente e privo di vie di fuga si muovono il commissario Kovacs, chiamato a indagare sull'assassinio di Sebastian Wilfert, anziano dalla vita appartata a cui viene spappolato il volto, e il dottor Horn, psichiatra, con il duro compito di far ritrovare la parola alla nipotina della vittima che ha scoperto per prima il corpo del nonno senza testa, inghiottito dal buio “che fa l'aquila sulla neve, con le braccia aperte come fossero ali”.
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Giulio Leoni
La crociata delle tenebre

Mondadori
pp.358
Euro 18


Dante Alighieri e i misteri della Roma di Bonifacio VIII
di Elisabetta Mondello

Torna il Dante Alighieri investigatore di Giulio Leoni, lo scrittore di gialli storici che ha creato uno dei più affascinanti personaggi dell'attuale new wave narrativa di detection. Devoto al maestro Virgilio, severo, risolutamente deciso a preservare la propria integrità morale, in perenne ricerca di spunti per la Commedia, il Dante che avevamo seguito nei tre romanzi ambientati nella Firenze del Trecento, ne La crociata delle tenebre approda nella Roma di Bonifacio VIII. Guida una ambasceria fiorentina presso la Santa Sede ma il centro della sua attività romana, fin dalle prime pagine del romanzo, si sposta dalla diplomazia alla risoluzione di un intreccio di misteri. Una serie di donne assassinate e mutilate. Complotti, società segrete, una fantomatica spedizione in Terra Santa. Il cadavere di una donna perfettamente conservato che, forse, appartiene alla Papessa Giovanna.
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Qui Xialong
La misteriosa scomparsa della compagna Guan

Marsilio
pp.544
Euro 9,50


Il noir si fa ambiente e stile di vita. Un giallo tra i più classici in una Shanghai poetica e rarefatta. Un lungo armonico viaggio nella Cina di fine Novecento dal maestro assoluto del noir orientale.
di Salvatore Piombino

Qui Xialong è indubbiamente tra i primi autori cinesi avvicinatisi al genere spy story.
Impossibile non restare affascinati dal suo particolare modo di narrare, sicuramente frutto di una conoscenza approfondita della poesia e della tradizione letteraria cinese. Stupende le descrizioni dei paesaggi e della città, una Shanghai lontana dalle influenze beat di scrittrici come MianMian e Zhou Weihui. Xialong decide infatti di descrivere quartieri e abitazioni attraverso le sottili emozioni del vissuto quotidiano delle persone che ne sono parte.
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Massimo Mongai
Ras Tafari Diredawa e il fiore reciso

Robin Edizioni
pp.288
Euro 9



Il secondo caso del detective barbone
di Elisabetta Mondello

Torna Ras Tafari Diredawa, il barbone diventato investigatore per un accidente del destino, nato dalla immaginifica penna di Massimo Mongai. L'ultimo dell'ampia famiglia dei detective non professionisti del crimine, di cui si è andata popolando la recente narrativa gialla italiana.
Tafari è un etiope di quaranta, forse cinquant'anni, che avevamo conosciuto lo scorso anno nel primo romanzo che lo vedeva coinvolto nella risoluzione di un delitto, La memoria di Ras Tafari Diredawa: quasi sempre di stanza nei giardini di Colle Oppio, a Roma, vicino alla mensa della Caritas, perennemente ubriaco o in cerca degli spiccioli necessari per procurarsi il suo veleno alcolico, era un homeless senza ricordi, un ombra umana che dalla sua cuccia di cartoni aveva assistito all'omicidio dell'unica persona con cui aveva un rapporto, una donna che lavorava alla mensa dei poveri. Ma lo scempio che era avvenuto davanti ai suoi occhi aveva cambiato il corso della sua povera esistenza: era iniziata la lenta risalita dagli abissi dell'alcolismo e della degradazione, la conquista di una nuova vita e, insieme, della memoria del passato.
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Chris Farnell
Mark 2.0

Fazi Editore
pp.173
Euro 14


Il clone che diventò un bambino vero
di Antonella Lattanzi

A causa di una grave malattia genetica, Mark Self, tredicenne inglese di buona famiglia, muore. Qualche settimana dopo, Phil, il suo migliore amico di sempre, bussa come nulla fosse accaduto alla porta di casa Self per chiedere a Mark di andare insieme a scuola, come ogni giorno. L'adolescente che si presenta dinanzi a Phil, se pure in tutto e per tutto simile al primo Mark, non è, naturalmente, “Mark se stesso” – o Mark himself, come suggerisce il gioco di parole generato dal cognome del protagonista –, ma un clone del bambino malato: Mark 2.0, la seconda versione, guarita, aggiustata, non più malata, del vecchio Mark, alla cui morte inaccettabile i genitori hanno rimediato come potevano. Per Phil, adolescente medio, dedito a non pensare, a divertirsi e a passare i compiti di matematica al suo migliore amico, la situazione sarebbe, sulle prime, più che tollerabile, e non richiederebbe neanche troppe domande. Quando, però, guarda negli occhi il nuovo Mark, Phil si accorge per la prima volta – e, finalmente, capisce – che il suo Mark, il ragazzo sulla sedia a rotelle con cui ha condiviso gioie e dolori per la gran parte della vita, è morto.
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Nicola Verde
Un'altra verità
Flaccovio Editore
pp. 272
Euro 14


Il ritorno del maresciallo Carmine Dioguardi. Un “noir antropologico” in una Sardegna arcaica e pastorale

di Alessandro Morbidelli

Dopo “Sa morte secada”, finalista al Premio Scerbanenco 2001, Nicola Verde torna al noir insieme al suo maresciallo Carmine Dioguardi, protagonista eclettico, un personaggio in bilico tra Leonardo Sciascia e Marcello Fois, che tra l'altro cura la prefazione del romanzo.
Luogo della vicenda è Bonela, un piccolo paesino sardo alla fine degli anni sessanta, gli anni dell'omicidio Lavorini, il primo caso di “omicidio mediatico”, e dei fatti di Pratobello, la rivolta popolare degli abitanti di Orgosolo contro l'occupazione militare di 13 mila ettari di pascoli.
Una Sardegna arcaica ed occulta, lontana dalle coste e dalla luce, pagana e terribile, una Sardegna fatta di terra e di sangue. In questo contesto pastorale il maresciallo Dioguardi si trova ad indagare sull'omicidio di Narciso Aggius, lo “scemo del villaggio”, che però ha ricevuto dalla natura un compenso molto particolare in cambio della sua intelligenza.
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Loriano Macchiavelli
Sarti Antonio e la via
dell'inferno

Mondadori
pp. 228
Euro 8,80



Il ritorno di Sarti Antonio
di Antonella Lattanzi

Cinque racconti, un romanzo breve e un ricco apparato critico sanciscono il ritorno di Sarti Antonio, sergente, nel volume Sarti Antonio e la via dell'inferno. Nato nel 1974 dalla penna di Loriano Macchiavelli, uno dei padri del giallo italiano, e apparentemente morto nell'87 per mano del cattivo signor Smith, Sarti Antonio, per esplicita richiesta del pubblico, risuscita in queste pagine di indagine sociale, giallo, nero e metaletterario, certamente indurito e offeso dalla vita, ma sempre dolorosamente, ironicamente umano.

Come e perché si è pensato a un libro che, oltre a raccontare le storie di Macchiavelli, raccontasse anche Macchiavelli?

Ho la fortuna di avere molti amici. I curatori dei quattro volumi di racconti (tre sono usciti), Carloni e Pirani, sono fra questi. Hanno fatto tutto loro: hanno rintracciato i racconti sparsi lungo trent'anni di carriera, proposti a Mondadori, curati, controllati, letto le bozze... A me non è restato che rileggerli, una volta stampati. E mi sono divertito: molti non ricordavo di averli scritti, perduti nelle pieghe di chissà quale giornale o rivista. Mi sono divertito anche perché i volumi erano stati completati con interventi dei curatori: una scoperta anche per il sottoscritto.

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Gianfrancesco Turano
L'ultima bionda
Flaccovio Editore
pp. 240
Euro 13


La picaresca avventura investigativa di Rosalino Catalfamo
di Alessandro Morbidelli

Rosalino Catalfamo affoga in una Palermo muta ed immobile. La sua caduta nel gorgo della società è inarrestabile e repentina. A poco servono due lauree, specialmente se di stampo umanistico. A poco serve una naturale predisposizione ad adattarsi a fare di tutto pur di arrivare alla fine del mese. Quello che servono sono i contatti. Ed è proprio di contatti che il romanzo parla. Contatti che nascono per caso, come quello tra Rosalino a suo cugino Franco, investigatore dalla dubbia professionalità, o come quello viscido tra Mineo Retez, l'ingegnere simbolo di una città dai valori sbilanciati, ed una giovane ragazza dell'est che involontariamente cade nella trappola del personaggio affermato che può permettersi di tutto. Anche una serie di delitti?

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LEGGI I RACCONTI VINCITORI DEL CONCORSO
ROMA NOIR 2011

1° classificato
Manuel ride

d
i Ines Bianchedi

2° classificato
Il buio e la notte
di Emanuele Venditti

3° classificato
La memoria delle mani
di Barbara Iuliano



Roma Noir 2010
Scritture nere: narrativa di genere, New Italian Epic o post-noir?

a cura di Elisabetta Mondello
(Robin Edizioni 2010)

 

LEGGI I RACCONTI VINCITORI DELLA SETTIMA EDIZIONE DEL CONCORSO LETTERIO ROMA NOIR


LEGGI I RACCONTI VINCITORI DELLA SESTA EDIZIONE
DEL CONCORSO
LETTERARIO ROMA NOIR

1° classificato
Sala d'attesa
di
Carmen Maffione

2° classificato
Terapia d'urto
di
Silvia Premoli

3° classificato ex aequo
Il demone della Buonanotte
di
Andrea Franco

3° classificato ex aequo
Dolcemente verso il basso
di
Massimiliano Govoni

 




Roma Noir 2008
"Hannibal the Cannibal c'est moi?" Realismo e finzione nel romanzo noir italiano

a cura di Elisabetta Mondello
(Robin Edizioni 2008)

Quale rapporto si instaura nel noir tra realtà e finzione? È legittimo par-lare di realismo piuttosto che di verosimiglianza? Il romanzo nero contempora-neo è, come pretende, la forma narrativa che inter-preta il "lato oscuro" della realtà? Quali trasformazio-ni ha prodotto il boom del noir nell'immaginario del lettore/spettatore? Trasformando ironicamen-te il celeberrimo "Madame Bovary c'est moi" di Flaubert e "contaminan-dolo" con il nome di uno dei personaggi più trucu-lenti dell'immaginario "ne-ro", il quarto volume della serie Roma Noir presenta una riflessione multidisci-plinare sul tema del rea-lismo e sul senso della tendenza attuale della narrativa noir a dichiararsi "realistica", anzi capace più di altri generi, di rappresentare la contem-poraneità. Roma Noir 2008 è la quinta edizione dell'appuntamento annuale con il romanzo nero dell'Università di Roma La Sapienza, che dal 2004 affronta i temi principali della letteratura di genere, attraverso un confronto fra studiosi, critici, scrittori e operatori del settore.

 

 

 

 

 

Concorso Letterario
Roma Noir 2008
per tre racconti inediti


Vincitori

1° classificato
Il focolare
di
Davide Martirani

2° classificato
Vedo nero (Baby E.)
di
Andrea Floris

3° classificato ex aequo
La cosa nera
di
Roberto Santini

3° classificato ex aequo
La bellezza
di
Marco Bocci


Leggi i racconti

 

 

 

 

 

 

 

Roma Noir 2007
Luoghi e nonluoghi nel romanzo nero contemporaneo

a cura di Elisabetta Mondello
(Robin Edizioni 2007)
























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Che cos'è Roma Noir?
Non è una nuova etichetta dell’ipermercato culturale contemporaneo. Né l’ennesimo slogan a effetto, in anni in cui tendenze e scritture vengono spesso definite a partire dai titoli delle antologie che lanciano i giovani esordienti.
Dal 2003 Roma Noir è un appuntamento annuale all’Università di Roma “La Sapienza”. Uno spazio che tenta di incrociare e di far dialogare due territori, quello di chi (scrittori, critici, case editrici, direttori di riviste) in questi anni ha “sdoganato” definitivamente il noir dal ghetto della letteratura di second’ordine con quello dell’Università, intesa nel senso delle sue componenti (studenti, docenti e, fisicamente, aule di un ateneo) ma soprattutto quale luogo di creazione/trasmissione di un’idea del mondo che, nel caso della letteratura, frequentemente si mantiene distante da alcuni ambiti della produzione e della lettura.
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Roma Noir tutti i diritti riservati Copyright © 2005 programmazione e grafica di Roberta Mochi e Alessia Risi